Ingegnere dei materiali: chi è, cosa fa, sbocchi
7 Luglio 2024
ingegnere dei materiali

L’ingegneria ti appassiona e stai pensando di diventare ingegnere dei materiali? L’ingegneria dei materiali è un campo in continua evoluzione, con un ruolo da protagonista nello sviluppo di nuove tecnologie e prodotti. Gli ingegneri dei materiali sono figure indispensabili per progettare e migliorare materiali che utilizziamo ogni giorno, dai componenti elettronici ai dispositivi biomedicali, contribuendo  al progresso tecnologico e industriale.

Ci sono diverse cose da sapere se stai pensando di intraprendere questa professione: vediamo chi è l’ingegnere dei materiali, cosa fa e quali sono gli studi necessari.

Chi è l’ingegnere dei materiali

L’ingegnere dei materiali è un professionista specializzato nello studio, sviluppo e applicazione di materiali con caratteristiche specifiche per varie industrie. I materiali possono essere, ad esempio, metalli, polimeri, ceramiche e compositi, ognuno dei quali ha proprietà uniche che li rendono adatti a specifiche applicazioni. Per diventare un ingegnere dei materiali, dovrai seguire un percorso formativo che inizia con una laurea in ingegneria dei materiali, chimica, fisica o una disciplina correlata. Molti professionisti del settore proseguono con una specializzazione o un master per approfondire le proprie conoscenze e competenze tecniche (ma di questo parleremo nei prossimi paragrafi).

Cosa fa l’ingegnere dei materiali: mansioni e responsabilità

L’ingegnere dei materiali si occupa di tantissime attività, che vanno dalla ricerca e sviluppo alla produzione e al controllo di qualità. Tra le principali responsabilità di questo ruolo, menzioniamo:

  • Ricerca e Sviluppo: l’ingegnere dei materiali sviluppa nuovi materiali e perfeziona quelli esistenti per migliorare le loro proprietà fisiche, chimiche e meccaniche. Un ingegnere potrebbe, ad esempio, occuparsi dello sviluppo di materiali più leggeri, resistenti o sostenibili;
  • Progettazione e test: parte del lavoro dell’ingegnere dei materiali include la progettazione e il testing di materiali in laboratorio per assicurarsi che soddisfino gli standard e le specifiche richieste. Ad esempio, può lavorare su materiali per l’industria aerospaziale che devono resistere a temperature estreme;
  • Collaborazione interdisciplinare: gli ingegneri dei materiali lavorano spesso in team multidisciplinari, collaborando con ingegneri meccanici, chimici ed elettronici per sviluppare prodotti innovativi;
  • Produzione e controllo qualità: l’ingegnere dei materiali è coinvolto anche nei processi di produzione, garantendo che i materiali vengano prodotti secondo le specifiche richieste e che mantengano una qualità costante.

Quali sono le competenze utili ad un ingegnere dei materiali

In base alle responsabilità di cui abbiamo appena parlato, un ingegnere dei materiali dovrà acquisire competenze ben specifiche. Per prima cosa, essere un ingegnere dei materiali richiede una solida base di conoscenze tecniche. In questo insieme di competenze sono inclusi la comprensione delle proprietà fisiche e chimiche dei materiali, come la resistenza, la durabilità, la conduttività termica ed elettrica e la reattività chimica. Inoltre,  per un ingegnere è fondamentale padroneggiare le tecniche di lavorazione dei materiali, che spaziano dalla fusione alla stampaggio, dalla laminazione alla sinterizzazione. Gli ingegneri devono essere capaci di utilizzare metodologie di testing avanzate per verificare la qualità e le prestazioni dei materiali sotto varie condizioni operative.

Infine, ma non per importanza, l’uso di software specializzati per la modellazione, la simulazione e l’analisi dei materiali è indispensabile. Questi strumenti permettono di prevedere il comportamento dei materiali e di ottimizzare i processi di produzione.

Altrettanto utili sono le soft skills. Per citarne una, la capacità di problem solving è una delle competenze più critiche per un ingegnere dei materiali. Questo ruolo richiede la capacità di affrontare e risolvere problemi complessi legati all’ottimizzazione delle prestazioni dei materiali e alla loro applicazione in contesti industriali. Gli ingegneri devono spesso trovare soluzioni creative per migliorare le proprietà dei materiali o per superare i limiti imposti dai materiali esistenti. Ad esempio, un ingegnere dei materiali potrebbe dover risolvere problemi relativi alla fatica del materiale in un componente strutturale, oppure trovare un materiale alternativo che offra migliori proprietà termiche senza aumentare i costi di produzione.

A completare il quadro ci sono le competenze comunicative. Queste skills sono così importanti soprattutto perché gli ingegneri dei materiali raramente lavorano in isolamento; al contrario, sono parte di team interdisciplinari che includono ingegneri meccanici, chimici, elettrici e manager di progetto. La capacità di collaborare efficacemente con questi professionisti è fondamentale; ciò richiede non solo competenze tecniche, ma anche la capacità di comunicare chiaramente concetti complessi a persone che potrebbero non avere la stessa preparazione tecnica.

Gli studi di un ingegnere dei materiali

Per diventare un ingegnere dei materiali dovrai acquisire tutte le competenze che abbiamo elencato, attraverso una formazione accademica solida e specializzata. Il percorso formativo generalmente inizia con una laurea triennale in ingegneria, preferibilmente in ingegneria dei materiali, ingegneria chimica o in ingegneria meccanica. Durante questi studi, potrai acquisire una base di conoscenze in materie fondamentali come la chimica, la fisica, la matematica e la scienza dei materiali. Successivamente, molti studenti scelgono di proseguire gli studi con una laurea magistrale per approfondire le loro conoscenze e specializzarsi ulteriormente.

All’Università Niccolò Cusano, per esempio, puoi conseguire una laurea magistrale in Ingegneria Industriale con un indirizzo specifico, particolarmente utile per chi vuole specializzarsi in ingegneria dei materiali. Questo percorso di studi include degli insegnamenti avanzati su argomenti come la scienza dei materiali, la progettazione e simulazione di materiali innovativi e le tecniche di caratterizzazione dei materiali. Sono previsti anche insegnamenti specifici relativi all’uso di software di modellazione e simulazione, fondamentali per la progettazione e l’ottimizzazione dei materiali utilizzati in vari settori industriali.

Il grande vantaggio delle lauree Unicusano è la possibilità di seguire i corsi comodamente online, grazie ad una piattaforma telematica attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. All’interno della piattaforma troverai le lezioni preregistrate dai docenti, i materiali didattici e la possibilità di interagire con professori e compagni di corso. In più, avrai un tutor dedicato che ti affiancherà per tutta la durata dei tuoi studi.ù

Sbocchi lavorativi e possibilità di carriera

Completiamo questa panoramica sulla professione di ingegnere dei materiali con gli sbocchi lavorativi e le opportunità relative a questo lavoro.  Gli ingegneri dei materiali possono trovare impiego in tanti contesti diversi:

  • Industria manifatturiera: gli ingegneri dei materiali sono essenziali per la produzione di componenti e prodotti che richiedono materiali specializzati, come metalli, polimeri e ceramiche. Possono lavorare nello sviluppo di nuovi materiali o nel miglioramento di quelli esistenti per aumentarne la resistenza, la durabilità o altre proprietà;
  • Settore aerospaziale: in questo settore, gli ingegneri dei materiali sviluppano materiali leggeri ma resistenti, importantissimi per la costruzione di aerei, veicoli spaziali e satelliti. Il lavoro può includere la progettazione di materiali che resistano a condizioni estreme di temperatura e pressione;
  • Automotive: nel settore automobilistico, questi professionisti sono coinvolti nella progettazione di materiali avanzati che migliorano la sicurezza, l’efficienza e le prestazioni dei veicoli, lavorando su tutto, dai telai alle batterie;
  • Biomedicina: gli ingegneri dei materiali possono anche specializzarsi nella biomedicina, sviluppando materiali utilizzati in dispositivi medici, impianti e protesi. In questo modo si possono creare materiali compatibili con il corpo umano e che possano migliorare la qualità della vita dei pazienti.

Se vuoi diventare un ingegnere dei materiali, inizia dalla tua formazione: contattaci per conoscere le opportunità offerte da una laurea in ingegneria online.

***

Credits Immagine: DepositPhotos / Vadymvdrobot

Articoli Correlati

Chiedi informazioni

Lascia i tuoi dati e verrai ricontattato da un consulente Unicusano per l’orientamento

    Si autorizza il trattamento dei dati inseriti PER LE FINALITÀ INDICATE AL PUNTO 4 DELL'INFORMATIVA sopra indicata, ai sensi del REGOLAMENTO UE 2016/679 E del decreto legislativo 196/2003



    Chiedi informazioni
    Lascia i tuoi dati e verrai ricontattato da un consulente Unicusano per l’orientamento

      Si autorizza il trattamento dei dati inseriti PER LE FINALITÀ INDICATE AL PUNTO 4 DELL'INFORMATIVA sopra indicata, ai sensi del REGOLAMENTO UE 2016/679 E del decreto legislativo 196/2003